Si fotografa una silhouette quando l’immagine che si immortala mette in evidenza, in nero su sfondo chiaro, esclusivamente i contorni del soggetto. Questo tipo di fotografià può essere molto gradevole e non è così difficile da ottenere con la nostra fotocamera. In questo articolo vi parlerò di come riuscire nell’intento.

Una silhouette può essere ottenuta quando lo sfondo ha una maggiore luminosità rispetto al nostro soggetto, ma anche con un’ombra, cioè con la figura che un corpo umano proietta su una superficie che si trova sul lato opposto rispetto alla fonte di luce. Però facciamo bene attenzione: mentre tutte le ombre sono anche silhouette, ovvero costituiscono un’immagine scura su sfondo chiaro nella quale sono individuabili solo i contorni, non tutte le silhouette sono ombre. Per tale motivo dal punto di vista fotografico si cerca di distinguere tra “silhouette”, quando la figura nera è ottenuta per contrasto contro uno sfondo chiaro, e “ombre” quando la figura nera è ottenuta per proiezione. Alla fotografia delle ombre, qualora ne foste interessati, scriverò in futuro un altro articolo.Ma torniamo dunque alle nostre silhouette… 

 

Come Fare

Per realizzare delle immagini con la silhouette del vostro soggetto, come abbiamo già detto, è di fondamentale importanza che lo sfondo sia molto più luminoso del soggetto stesso. Ciò si ottiene quando ci troviamo in controluce, cioè quando la fonte di luce si trova dietro il nostro soggetto e davanti a noi, oppure quando il soggetto è in ombra e lo sfondo in piena luce.

Occorre esporre per lo sfondo e mettere a fuoco il soggetto. Questa è la difficoltà principale dal punto di vista tecnico. Procediamo in questa maniera:
Puntiamo la fotocamera verso il punto più luminoso dello sfondo (nel caso di un tramonto, direttamente verso il sole). Misuriamo l’esposizione e poi blocchiamola tramite il tasto AE-L (Automatic Exposure Lock) della fotocamera. Arrivati fin qui, con l’esposizione bloccata, puntiamo verso il soggetto, mettiamo a fuoco e scattiamo. Se la differenza di luminosità tra lo sfondo e il soggetto è contenuta, per ottenere un bel contorno nero e “affogare” i dettagli potrebbe essere utile sottoesporre, rispetto alla lettura dell’esposimetro sullo sfondo, di uno o due stop, ma dipende dalla situazione che ci si prospetta.


Composizione

E’ ovvio che se vogliamo ottenere belle fotografie, anche nel caso delle silhouette è indispensabile rispettare le regole della composizione, ed in particolar modo fare il possibile per di mantenere pulita e leggibile. Quindi sarebbe preferibile includere pochi elementi, e soprattutto che questi non si sovrappongano tra loro generando confusione.

Sfruttiamo ad esempio anche la regola dei terzi, che ci permetterà un aumento della percezione di ordine, pulizia e dinamicità delle nostre fotografie.


Post-produzione

Le moderne fotocamere digitali si dotano di sensori forniti di una grandissima gamma dinamica, cioè sono in grado di memorizzare i dettagli sia nelle zone illuminate che nelle zone scure, e ciò fino a qualche anno era praticamente impossibile. Mi spiego meglio. Quando si va ad aprire la foto al computer, ci rendiamo conto che qualche dettaglio, nell’area che avremmo voluto completamente nera, è ancora leggibile. In sostanza, la nostra silhouette è un po’ sporca. Poco male. Con un qualsiasi programma di ottimizzazione e fotoritocco ci occorrerà aumentare un pochino il contrasto avremo il nero profondo che ci eravamo proposti fin dall’inizio.

A questo punto, se i concetti esposti sono chiari, esercitiamoci e portiamo a casa una serie di belle silhouette, ovvero delle sagome scure contro uno sfondo chiaro correttamente esposto.